“Je m’en fous. Alla lettera non mi importa o io me ne frego.
Poche parole per riassumere una storia andata male.
Una storia durata quattro lunghi ed interminabili anni.
Sono stata delusa, umiliata, tradita e perfino picchiata da quello che pensavo essere l’uomo della mia vita.
Nelle vite degli uomini prepotenti non c’è spazio per un’altra donna.
L’ho capito tardi a mie spese.
Avevo consegnato nelle sue mani egoiste il mio essere per chissà quale interesse superiore.
Ne sono uscita vittoriosa e perdente allo stesso tempo come quei giorni in cui in cielo c’è il sole alto ma piove a catenelle.
Mi trascinavo ogni giorno nel percorso di vita insieme con la sola forza delle braccia e con le gambe della mia autostima amputate.
Questo periodo tetro, oltre le macchie di inchiostro che mi porto sulla pelle che mi ricordano cosa non devo volere dalla vita, mi ha causato una continua mancanza di fiducia nelle persone che mi circondano, anche in quelle che mi vogliono bene, minando di fatto alla radice dei rapporti con le persone.
Quando dimentico quello che ho passato, guardo il mio avambraccio e ripeto a me stessa je m’en fous.
Io me ne frego.
Io me ne fotto”.
Grande! 🙂